Unione ex allievi convegno 2022 : Vittorio Ronchi una memoria da conservare

Nella sala Vittorio Ronchi del Consorzio di Bonifica Veneto Orientale, per la prima volta in trasferta, l’Unione ha dedicato una mattinata di studio in memoria dell’ex allievo, ex insegnante della nostra Scuola ed ex di tantissime attività per il nostro Paese, Vittorio Ronchi, nella sua città natale.

Ronchi fu tra i protagonisti delle bonifiche, assieme al concittadino Silvio Trentin. La visione moderna di Ronchi lo portò ad essere chiamato a ricoprire alti incarichi ministeriali, prima nel campo della bonifica, poi in quello – durante la seconda guerra mondiale – dell’alimentazione. Nel ’47 il governo De Gasperi lo nominò alto commissario dell’alimentazione, incarico che mantenne fino al ’50.

Ronchi, con straordinaria lungimiranza, riuscì a risolvere il grave problema che tormentava l’Italia, rendendo possibile la ripresa: «Se non si mangia – diceva – non si può lavorare, se non si lavora non si può produrre ricchezza».

Dopo i saluti del vice-presidente del Consorzio di Bonifica, Andrea Colla, del sindaco di San Donà di Piave, Andrea Cereser, e della dirigente del Cerletti, Mariagrazia Morgan, è intervenuto il presidente dell’Unione, Enzo Michelet, che ha motivato la presenza del sodalizio nella città natale di Vittorio Ronchi. Sono seguite le relazioni: Vasco Ladislao Boatto, docente di Politica agraria ed Istituzioni di economia agroalimentare (Università di Padova), ha tratteggiato la figura di Ronchi nella storia della bonifica. Angelo Costacurta, docente universitario di Viticoltura e consigliere dell’Accademia italiana della vite e del vino, ha parlato di viticoltura a fronte delle esigenze di sostenibilità aziendale.

Su origini e la realtà della vitieneologia nel Veneto Orientale, si sono alternati Franco Passador, direttore generale del complesso, e Corrado Giacomini, presidente del Vi.V.O., docente emerito di Economia agraria all’Università di Parma.

I testi delle relazioni sono oggetto di un Quaderno, omaggio a Vittorio Ronchi, edito dalla nostra Unione, alla quale può essere richiesto.